Una bruttissima sconfitta per la Pallacanestro Cantù nella gara pre-pasquale disputata a Cividale del Friuli: 82-59 il punteggio finale. Un netto divario che ha fatto infuriare i tifosi della formazione brianzola. Quelli presenti che hanno partecipato alla trasferta, che a a fine partita si sono confrontati in maniera risoluta con la squadra. Ma anche chi ha seguito da lontano ha esternato la sua amarezza sui social. Il profilo Facebook del club è stato praticamente bombardato: “Vergogna”, “Che pena”, “Umiliati”, “Incommentabili”, “Imbarazzante”, “Senza anima”, “Prestazione indecorosa” sono tra le frasi scritte da sostenitori imbufaliti, che chiedono provvedimenti alla società. Nel mirino tutta la dirigenza, l’allenatore Devis Cagnardi e i giocatori.
Queste le parole dell’allenatore al termine del match. “Faccio prima di tutto i complimenti a Cividale che ha giocato una partita continua per 40 minuti, facendo spesso canestro – ha affermato Cagnardi – Siamo partiti bene, ma poi ci siamo fatti agguantare. Quando sono cominciate le rotazioni abbiamo avuto un po’ di problemi, soprattutto difensivi. Chi è partito dalla panchina non si è fatto trovare pronto come nelle ultime due partite, ma comunque abbiamo tenuto il gioco e all’intervallo abbiamo finito a -4. E potevamo sicuramente terminare se non in vantaggio, appaiati agli avversari”.
“Nel terzo quarto abbiamo avuto notevoli problemi, soprattutto a livello energetico. Cividale ci ha surclassato dal punto di vista della presenza e della reattività. Abbiamo fatto fatica a opporre qualcosa di valido difensivamente – ha aggiunto l’allenatore della Pallacanestro Cantù – Noi in attacco ci siamo spenti e non abbiamo trovato il solito ritmo. Abbiamo sbagliato anche tiri aperti e poi Cividale ha preso in mano la partita, noi abbiamo perso fiducia e abbiamo offerto sicuramente un secondo tempo non all’altezza”.
Nel prossimo turno, domenica 7 aprile alle 18, Cantù attende al PalaDesio l’Assigeco Piacenza.