Turismo di Pasqua, il maltempo penalizza laghi e città d’arte. Le abbondanti nevicate degli ultimi giorni e il meteo variabile hanno portato a una rinuncia last minute nelle prenotazioni in città e sui laghi a vantaggio delle montagne.
“E’ una stagione d’oro per le montagne della Lombardia in occasione delle festività di Pasqua. In provincia di Sondrio, in Valtellina in primis, e nelle province di Brescia e Bergamo, il tasso di occupazione delle camere delle strutture ricettive è saturo o attorno al 90%”, spiega Barbara Mazzali, assessore a Turismo, di Regione Lombardia, commentando i dati elaborati dall’Osservatorio regionale su Turismo e Attrattività.
Nonostante il clima avverso il lago di Como registra il 90% di strutture al completo. “I turisti internazionali provengono principalmente dall’Europa del Nord e del Centro, mentre si nota un leggero calo delle prenotazioni dei turisti americani ed asiatici”, continua l’assessore regionale. “I numeri di queste vacanze Pasquali proiettano la Lombardia verso nuovi traguardi positivi per il 2024 – aggiunge Mazzali – Continuiamo a lavorare per elevare un’offerta che già oggi è grandemente apprezzata”.