(ANSA) – SAN PAOLO, 29 MAR – Solo il 30% dei brasiliani ritiene che l’invasione e la devastazione dei Palazzi della democrazia l’8 gennaio 2023, a Brasilia, sia stato un tentativo di colpo di Stato, per la maggioranza – il 65% – è stato un atto di vandalismo. Lo rivela un nuovo sondaggio di Datafolha. Il rilevamento, è stato effettuato su un campione di 2.002 persone in 147 città, tra il 19 e 20 marzo. Il 5% degli intervistati non ha espresso un’opinione. Il margine di errore è di più o meno due punti. Secondo Datafolha, il 77% di coloro che hanno votato per l’ex presidente di destra, Jair Bolsonaro, pensa che gli attacchi dell’8 gennaio 2023 siano stati un episodio di vandalismo, rispetto al 52% di coloro che hanno votato per Luis Inacio Lula da Silva al secondo turno. L’idea che si sia trattato di un tentativo di golpe raggiunge il 46% degli elettori dell’attuale presidente e il 16% di coloro che hanno sostenuto il suo predecessore. Alla domanda sulla loro preferenza di partito, il 45% di coloro che dicono di essere sostenitori del Pt di Lula afferma che si è trattato di un tentativo di colpo di Stato, mentre il 78% di coloro che dicono di preferire il Pl di Bolsonaro afferma che si è trattato di un atto di vandalismo. (ANSA).