(ANSA) – MOSCA, 25 MAR – Pur ammettendo che la strage di Mosca è stata eseguita da "radicali islamisti", Vladimir Putin ha evocato nuovamente una responsabilità ucraina. "Dobbiamo rispondere alla domanda perché i terroristi cercavano di andare in Ucraina e chi li aspettava là", ha affermato il presidente, citato da Ria Novosti. L’attacco è stata "un’intimidazione alla Russia e sorge la domanda chi abbia beneficiato di questo", ha aggiunto, accusando gli Usa di "cercare di convincere tutti" che Kiev non ha avuto alcun ruolo. (ANSA).