(ANSA) – MILANO, 23 MAR – Visibilia Editore e Visibilia Concessionaria, società al centro dell’inchiesta in cui Daniela Santanché e tra gli indagati per le presunte irregolarità sulla gestione della Cig durante il Covid, non avrebbero versato oltre 120mila euro di contributi previdenziali all’Inps per i dipendenti. È quanto emerge dall’inchiesta di Milano in cui la ministra, il suo compagno Dimitri Kunz D’Asburgo e Paolo Concordia, consulente con gestione del personale, rispondono di truffa aggravata. La Procura anche su questo capitolo ha delegato l’Inps per accertare la cifra esatta, che potrebbe salire, relativa all’omesso versamento previdenziale. (ANSA).