Inizia un weekend nero per i pendolari. In arrivo lo sciopero nazionale del trasporto ferroviario a cui si somma oggi quello del trasporto pubblico milanese.
L’agitazione, indetta dal sindacato Al Cobas, riguarda metropolitane, autobus e tram nel territorio di Milano. “Lo sciopero – si legge nella nota di Atm – potrebbe avere conseguenze sulle linee dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio”. Al di fuori di queste fasce orarie i mezzi dovrebbero circolare regolarmente.
Sicurezza e migliori condizioni lavorative sono alcune delle motivazioni alla base della mobilitazione proclamata da Al Cobas.
Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, dalle 21 di domani alle 21 di domenica 24 marzo è in programma uno sciopero nazionale, che vedrà coinvolto anche il personale di Trenord oltre che quello di Ferrovie dello Stato e Italo. A proclamarlo CUB Trasporti, SGB (Sindacato Generale di Base) e Unione Sindacale di Base (USB).
“Il Servizio Regionale, Suburbano, la Lunga Percorrenza di Trenord ed il servizio Aeroportuale potranno subire variazioni e/o cancellazioni” si legge sul sito di Trenord. “Trattandosi di una giornata festiva – specificano nella nota – non è possibile istituire le fasce orarie di garanzia”.
Domani sera viaggeranno i treni con partenza prevista entro le 21 e che abbiano arrivo alla destinazione finale entro le 22. Per il servizio aeroportuale, in caso di cancellazioni, saranno istituiti dei bus sostitutivi.