Avrebbero rubato un vecchio motorino “Ciao” in Svizzera e avrebbero cercato di introdursi in una proprietà privata. Due cittadini stranieri irregolari sono stati denunciati con l’accusa di ricettazione in concorso e uno dei due ha anche ricevuto l’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale.
È accaduto ieri mattina intorno alle 11, quando le volanti sono intervenute in via Paoli a Como dopo una segnalazione al 112, in cui erano state descritte due persone che erano entrate in una proprietà privata.
Gli agenti, arrivati sul posto, dopo aver ascoltato la ricostruzione di quanto accaduto dal proprietario dell’immobile, uno stabile in fase di ristrutturazione, hanno rintracciato i due mentre, a bordo di un vecchio motorino con targa elvetica, stavano percorrendo via Napoleona verso il centro città.
Da un primo controllo è emerso che entrambi erano stranieri e non avevano i documenti. Sono stati quindi identificati un 28enne marocchino, irregolare e senza fissa dimora e un 18enne tunisino, irregolare e già noto alla giustizia. Dagli accertamenti eseguiti al Centro per la Cooperazione di Polizia Doganale di Chiasso è emerso che il ciclomotore era stato rubato la notte precedente a Balerna e che la proprietaria, una 69enne svizzera, stava andando alla polizia cantonale per sporgere denuncia di furto.
I due stranieri sono stati quindi portati in questura, dove sono stati denunciati per la ricettazione del motorino e per le violazioni in materia di immigrazione. Il marocchino di 28 anni è stato anche sottoposto all’ordine del questore di lasciare entro sette giorni il territorio, mentre il vecchio motorino è stato riconsegnato alla sua proprietaria.