Tabasamu in lingua swahili significa sorriso. Ed è proprio un sorriso quello che la fondazione Tabasamu for Hope vorrebbe ridare a bambini orfani di Nkoaranga, un piccolo villaggio nel nord della Tanzania non lontano dal Kilimangiaro, donando loro una nuova casa. A Como l’iniziativa per fare conoscere la fondazione e per presentare il loro progetto di raccolta fondi per un orfanotrofio. A raccontare l’iniziativa “Una casa per i bambini di Tabasamu” due volontari, che sono stati in Africa e che con quei bambini hanno condiviso molti momenti.
“Stiamo mettendo anima e corpo per costruire un orfanotrofio dove i bambini di questa fondazione possano stare in pianta stabile, dopo aver perso il loro insediamento principale qualche anno fa. Vogliamo che sia un posto che loro possano chiamare casa” ha spiegato Greta Schettino, responsabile raccolta fondi di Tabasamu For Hope Foundation.
Quello della nuova casa sarà solo il primo step, perché il sogno dei due volontari è molto più grande. “Abbiamo voglia di far crescere questa comunità – ha affermato Luca Casadio, medico di Tabasamu For Hope Foundation – Dopo l’orfanotrofio, vorremmo costruire una scuola, fondamentale per i bambini, e un punto sanitario”.
Il progetto – spiegano durante l’iniziativa – dipende interamente da donazione. L’appello della fondazione è quindi rivolto a tutti: qualsiasi contributo, grande o piccolo che sia, potrà aiutare a cambiare la vita di questi bambini e assicurare loro un futuro migliore.