Un intervento chirurgico con una classe di priorità definita “media” e quindi da effettuarsi entro 180 giorni, 6 mesi, ma i tempi si sono notevolmente allungati senza che il paziente fosse ricontattato.
La segnalazione
E’ la segnalazione che arriva da un cittadino comasco di 55 anni che attende di capire quando potrà essere operato in regime di day surgery, cioè in giornata. Era il 27 ottobre del 2022 – referto alla mano – quando il medico, parlando di un sospetto fibrolipoma nella zona scapolare sinistra, scriveva sul referto che si consigliava l’asportazione chirurgica. Di qui l’inserimento nella lista di attesa dell’ospedale di Cantù.
“Mi hanno spiegato, rilasciandomi la conferma di prenotazione, che avrei dovuto sottopormi all’asportazione – spiega il paziente – sul foglio che mi hanno consegnato dopo la visita hanno messo nero su bianco la classe di priorità definita “media”, entro 180 giorni, quindi avevo messo in conto questo periodo di tempo, magari qualche settimana in più, ma siamo ormai a marzo del 2024 e ancora non ho ricevuto nessuna comunicazione. Per carità mi rendo conto che non si tratta di una situazione urgente, né così grave, ma da sei mesi di attesa siamo arrivati a quasi un anno e mezzo. Nel frattempo il rigonfiamento che ho sotto alla spalla si è anche leggermente ingrossato. So che ci sono casi che devono essere gestiti con maggiore tempestività ma mi aspettavo di essere contattato quantomeno per informarmi dello slittamento”. Ammette il cittadino. “Ho pazientemente aspettato, non sono polemico e non è mia abitudine segnalare questioni così personali alla stampa – conclude – ma a questo punto mi chiedo quanto ancora dovrò attendere e immagino di non essere il solo in questa situazione”.
L’Asst Lariana, interpellata sulla questione, spiega che saranno svolti tutti gli approfondimenti del caso e le necessarie verifiche.