(ANSA) – MILANO, 20 MAR – E’ stato condannato a 10 anni e 10 mesi di reclusione Imad Bourchich, marocchino, irregolare in Italia, di 37 anni, fermato quasi un anno fa con l’accusa di aver stuprato, nella notte tra il 31 marzo e il primo aprile dello scorso anno, una giovane di 24 anni che aveva trascorso una serata in una discoteca di corso Como, zona della movida a Milano. La sentenza è stata emessa oggi dalla nona penale di Milano (presidente del collegio Marco Di Mauro), a seguito delle indagini della Squadra mobile, coordinate dal pm Francesca Gentilini. Alla vittima, parte civile col legale Andrea Prudenzano, è stata riconosciuta una provvisionale di risarcimento da 50mila euro a carico dell’imputato, per il quale è stata disposta anche l’espulsione a pena espiata. Stando alle indagini, la giovane aveva perso di vista un amico con cui era stata nel locale (dove aveva bevuto un paio di cocktail) e non aveva più il cellulare, le chiavi di casa e alcuni gioielli. L’uomo le si è avvicinato per aiutarla e lei si è ritrovata, poi, in un parcheggio in piazza Einaudi, a circa un chilometro di distanza. Là il 37enne, con precedenti anche per rapina e violenza sessuale, secondo l’accusa, l’avrebbe violentata e aggredita per ore. "Mi ha tirato due schiaffi in faccia – ha messo a verbale la giovane – e ha iniziato a minacciarmi dicendomi (…) ti sfregio, ti ammazzo". (ANSA).