(ANSA) – CARACAS, 15 MAR – Non si allenta la morsa della giustizia venezuelana sui prigionieri dell’opposizione politica, la maggior parte in carcere con l’accusa di aver cospirato per uccidere il presidente, Nicolas Maduro. Un nuovo tassello si aggiunge con la denuncia del legale Joel Garcia, che dal suo profilo X esprime "preoccupazione" dopo che il tribunale, competente in materia di terrorismo, non ha permesso a Rocío San Miguel, attivista e presidente della ong Control Ciudadano – arrestata più di un mese fa – "di indicare un difensore di fiducia", evidenziando che l’impedimento costituisce una violazione dei diritti fondamentali e del diritto ad un giusto processo. (ANSA).