(ANSA) – CARACAS, 14 MAR – Quasi il 52% della popolazione del Venezuela vive in condizioni di povertà estrema, con difficoltà ad accedere agli alloggi, ai servizi pubblici, alla protezione sociale, al lavoro e all’istruzione. E’ quanto emerge dall’Indagine nazionale sulle condizioni di vita (Encovi) del 2023. Il rapporto, pubblicato dall’Istituto di ricerche sociali dell’Università cattolica Andrés Bello (Ucab), mostra un aumento del tasso nel 2023 al 51,9% rispetto al 50,2% del 2022. Secondo lo studio, l’82,8% delle famiglie venezuelane, inoltre, si trova in condizioni di povertà monetaria, ovvero non ha abbastanza soldi per acquistare il paniere di base. I servizi essenziali (acqua, elettricità e servizi igienico-sanitari) e i problemi sanitari e nutrizionali sono le dimensioni in cui è maggiore il grado di vulnerabilità sociale, secondo il ricercatore di Encovi, Luis Pedro España. Dopo anni di collasso economico e di elevata inflazione, che hanno portato sette milioni di persone a lasciare il Paese, si è registrata una lieve ripresa, ma il numero dei poveri non è diminuito, nonostante l’esistenza di alcuni programmi di trasferimento sociale del reddito e di distribuzione alimentare. (ANSA).