(ANSA) – MILANO, 13 MAR – Polemiche in Lombardia dopo le parole dell’assessore alla Sicurezza Romano La Russa, che durante la discussione in Consiglio regionale di una mozione della Lega e del centrodestra che esprimeva solidarietà alle forze dell’ordine, rivolgendosi ai banchi del centrosinistra ha detto che i ragazzi che manifestano "li usate come avanguardia delle spranghe che 50 anni fa usavano i loro nonni". Un dibattitto, quello in Aula, piuttosto aspro, con momenti di tensione soprattutto tra l’assessore e il capogruppo del M5s Nicola Di Marco, espulso dopo aver occupato i banchi della giunta. Sull’argomento è ritornato anche il capogruppo del Pd Pierfrancesco Majorino: "Già ieri in aula abbiamo risposto con durezza a Romano La Russa. Lo ha fatto giustamente Carmela Rozza, che gli ha ricordato, tra l’altro, il suo passato da picchiatore in piazza. Voglio insistere su questo punto – ha commentato Majorino – l’ex picchiatore sanbabilino La Russa si scusi con le ragazze e i ragazzi manganellati a Pisa e con le loro famiglie. E rammenti le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella". (ANSA).