Furti, truffe agli anziani, spaccio nei boschi e disagio giovanile che spesso si trasforma in reati. Sono i problemi principali che accomunano i comuni del Canturino. Episodi di violenza singola o di gruppo più volte finiti al centro delle cronache. Questioni legate alla sicurezza che sono ben note che sono state al centro della riunione organizzata dal sindaco di Figino Serenza, Roberto Moscatelli. Presenti i colleghi delle altre amministrazioni, il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni, i carabinieri e la polizia locale. Al centro dell’incontro la necessità di trovare delle soluzioni quali i sistemi di videosorveglianza e l’accesso diretto ai dati anagrafici tramite specifiche convenzioni con le forze dell’ordine. Molte le zone del territorio osservate speciali per lo spaccio di droga nei boschi o nelle piazze il cui contrasto si è rafforzato grazie all’arrivo sul territorio dei Cacciatori di Calabria, un reparto dei carabinieri specializzato contro i crimini organizzati. Si è parlato, inevitabilmente di giovani, sempre più spesso autori e vittime di reati. Risse, rapine e minacce.
Si è discusso di disagio giovanile che deve riguardare specifici tavoli condivisi dalle amministrazioni comunali con la partecipazione dei dirigenti scolastici, delle associazioni sportive, delle tante associazioni di volontariato e delle parrocchie del territorio.
Molteni: “L’impegno dello Stato sarà mantenuto e potenziato”
“Un incontro sui principali fenomeni di allarme sociale, un momento necessario e utile di approfondimento per migliorare e rafforzare il controllo del territorio” ha commentato il sottosegretario Molteni. “L’impegno dello Stato – ha aggiunto – grazie all’operato delle nostre forze di polizia a presidio del territorio, sarà mantenuto e sistematicamente potenziato, con ulteriori fondi per la videosorveglianza e la presenza di pattuglie e volanti – ha aggiunto – Oltre alla repressione, abbiamo individuato forme di prevenzione per affrontare assieme il fenomeno del disagio giovanile”.
Il sindaco Moscatelli: “Un incontro utile e propositivo”
“Un incontro decisamente utile, formativo e propositivo che ci ha permesso di consolidare i rapporti tra istituzioni territoriali e governative ed aumentare la collaborazione con le Forze dell’Ordine del nostro territorio”. Ha spiegato il sindaco di Figino Serenza, Roberto Moscatelli, che ha ringraziato forze dell’ordine e istituzioni per il presidio sul territorio.