Quanto rende a Como investire nel mattone? Un appartamento in affitto ha una rendita che va dal 5,5 al 6,2%. In lieve calo rispetto ai dati diffusi lo scorso anno in questo periodo. E’ quanto emerge da un’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa che ha preso in considerazione le grandi città italiane e ha poi stretto l’obiettivo anche sui capoluoghi lombardi. L’indagine, che si riferisce al primo semestre 2023, punta a far emergere quanto frutta mediamente investire nel mattone. Si parla di rendimento annuo lordo di un immobile in locazione. Vale a dire il rapporto tra i canoni di locazione annui (cioè la somma delle 12 mensilità) e il capitale investito inizialmente per l’acquisto.
A Como si va 6,2% per un bilocale (era il 6,3 il dato dello scorso anno) al 5,5% per un trilocale (in discesa rispetto all’ultimo dato che si attestava al 5,7%).
A Milano si parla di una percentuale al 4,4% (in salita rispetto all’ultima analisi). A Lecco il dato è stabile e si oscilla tra il 5 e il 5,1%. A Varese si va dal 6,8% per un bilocale al 6,1% per un trilocale.
Dove e perchè si compra
A livello nazionale – spiegano gli esperti – il 19,6% delle compravendite immobiliari nella prima parte del 2023 è stato realizzato per investimento, in leggero aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’inflazione in crescita spinge i risparmi sul mattone, sempre considerato un ottimo impiego di capitale. Ad influire è anche il ritorno dei flussi turistici che ha portato nuovamente alla ribalta gli acquisti da destinare a ricettività. Anche se l’analisi prende in esame locazioni a lungo termine e non stagionali. Chi compra predilige le aree con la presenza di atenei, di servizi (il cui peso è sempre maggiore dopo il lockdown) e sottoposte ad interventi di riqualificazione. In genere, chi investe nel settore immobiliare non guarda solo ai rendimenti da locazione ma anche e soprattutto alla rivalutazione del capitale.