(ANSA) – TRIESTE, 10 MAR – La XVI edizione di Olio Capitale si conferma punto di riferimento per l’olivicoltura italiana e non solo: oltre 12mila sono stati i visitatori durante le tre giornate del salone dell’olio extravergine di qualità. La produzione 2023 di olio ha registrato una flessione nel Centro e Nord Italia, mentre al Sud quantità e qualità hanno mantenuto standard d’eccellenza. La fiera è organizzata dalla Camera di commercio Venezia Giulia attraverso la sua società in house Aries, con l’Associazione nazionale Città dell’Olio, la co-organizzazione del Comune di Trieste e con partner Unioncamere nazionale, Mirabilia, Io Sono Friuli Venezia Giulia e il Trieste Convention and Visitors Bureau. "L’olio extravergine di qualità sta acquisendo una crescente importanza nella dieta alimentare europea e non solo – commenta Antonio Paoletti, presidente della Cciaa VG – e grazie ad Olio Capitale la sua popolarità è cresciuta considerevolmente". Grande successo hanno avuto gli appuntamenti promossi alla Oil Room che hanno coinvolto oltre 400 visitatori. Particolarmente seguite, in particolare, le sessioni di assaggio degli oli vincitori del 18/o Concorso Olio Capitale. Sono stati oltre 500 i cocktail realizzati con l’olio extravergine d’oliva grazie a CocktOil, iniziativa promossa in collaborazione con la Trieste Cocktail Week, drink distribuiti gratuitamente al pubblico e preparati dai bar tender di 15 locali cittadini. Particolare soddisfazione è stata espressa dai buyer di prodotto e quelli turistici; nelle tre giornate dell’evento sono stati organizzati quasi 1.200 incontri. (ANSA).