“La risposta delle istituzioni alle stragi mafiose: la società riparte dalla legalità”. Questo il titolo del convegno organizzato dal Sap, il Sindacato Autonomo di Polizia, di Como organizzato al Teatro Sociale di Como a partire dalle 9.30. Un secondo appuntamento questo, lo scorso anno l’evento si svolse il 16 gennaio a Cantù, giornata in cui venne arrestato Matteo Messina Denaro, catturato a Palermo dopo 30 anni di latitanza. Ne parlavamo qui.
Tra i relatori il prefetto Renato Cortese che nel 2006 ha catturato Bernardo Provenzano; Alessandra Dolci, procuratore aggiunto e coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia e Misure di Prevenzione di Milano e Sandro Sandulli generale dell’Arma dei carabinieri. Ad introdurre i lavori Igor Erba, segretario provinciale del S.A.P. di Como, presente anche il segretario generale Stefano Paoloni. Previsto l’intervento di Tina Montinaro, moglie di Antonio Montinaro, caposcorta di Giovanni Falcone ucciso nella strage di Capaci il 23 maggio 1992, da molti anni gira l’Italia per parlare del sacrificio di suo marito e per portare la sua testimonianza in primis agli studenti che anche domani non mancheranno. Moderatore della mattinata il direttore di Etv, Andrea Bambace.