Da una parte mancano i dormitori e i centri diurni per rispondere alle difficoltà di senzatetto e persone in difficoltà, dall’altra proliferano stabili dismessi e abbandonati. L’equazione è presto fatta secondo il segretario regionale del Partito della Rifondazione Comunista Lombardia, Fabrizio Baggi che torna sulla scoperta di 11 persone nell’area ex Ticosa nei giorni scorsi.
“La gestione di questa città è a dir poco disastrosa e questo episodio fa luce su due gravissimi problemi comaschi – si legge nel comunicato diffuso – da una parte impera la mancanza di “stato sociale” e da anni non si intende minimamente far fronte all’emergenza abitativa e persiste la presenza di moltissime unità abitative di edilizia pubblica/popolare vuote mentre le persone sono senza casa, dall’altra, siamo la città dei grandi stabili dismessi abbandonati”.
“Il Palazzo della Ex Ticosa è in quelle condizioni drammatiche da decenni e nessuna amministrazione, né quelle di centrodestra né tantomeno quelle di centrosinistra, nonostante i ripetuti progetti di riqualificazione – tutti fallimentari – hanno mai realmente voluto metterci mano. Riqualificare quello stabile sarebbe un bene per tutta la città e magari, volendo essere lungimiranti, potrebbe essere trasformato in un complesso di edilizia popolare pubblica facendo finalmente qualcosa di socialmente giusto”.