(ANSA) – MADRID, 09 MAR – Destra spagnola di nuovo in piazza contro Pedro Sanchez: almeno 15.000 persone – secondo la prefettura – hanno partecipato a una manifestazione a Madrid, indetta da organizzazioni civili e appoggiata da partiti conservatori, per chiedere le dimissioni del premier. Come negli ultimi mesi, la proposta di concedere l’amnistia ai secessionisti catalani in cambio del loro sostegno al governo è una delle iniziative politiche più criticate. Sugli striscioni esposti dai manifestanti radunatisi in piazza Cibeles, punto emblematico della capitale spagnola si potevano leggere infatti slogan come "No all’amnistia" o "La Spagna non è più una democrazia". Alla protesta ha aderito tra gli altri Santiago Abascal, leader degli ultraconservatori di Vox. "Per questo governo di malvagi non ci sarà tregua, nè pace", ha dichiarato ai cronisti. Presenti anche alcuni esponenti del Partito Popolare, secondo i media iberici. Su un palco montato per l’occasione hanno avuto luogo diversi interventi, tra cui quello di Alejo Vidal-Quadras, ex dirigente popolare e poi co-fondatore di Vox, lo scorso novembre vittima di un attentato a Madrid in cui rimase ferito. "Sono qui, disposto a combattere per gli ideali che condividiamo: libertà, giustizia, uguaglianza di fronte alla legge e rispetto dell’ordine costituzionale", ha detto. (ANSA).