(ANSA) – MILANO, 09 MAR – Per la 22/ma volta comunità e associazioni palestinesi, insieme a simpatizzanti e militanti dei centri sociali, sono scese in piazza nel pomeriggio a Milano per chiedere "un immediato cessate il fuoco" nella Striscia di Gaza. E’ stato ribadito a gran voce "il diritto all’esistenza, alla resistenza e all’autodeterminazione del popolo palestinese". Una delle parole d’ordine della manifestazione, intitolata "E l’Italia va alla guerra", è stata "Fermiamo il genocidio e la pulizia etnica". Il corteo – al quale hanno preso parte secondo gli organizzatori circa 1.500 persone – è partito alle 15 in pieno centro città da piazza San Babila ed è proseguito verso Porta Venezia e poi piazza Tricolore per terminare in piazza Risorgimento, verso le 18, dove molti si sono alternati a parlare. Al momento non sono stati segnalati problemi e tutto si è svolto senza tensione. "I morti accertati – è stato denunciato – ad oggi superano le 30.630 unità con il tragico dato del 70% di vittime composto da donne, bambini e bambine". "Più di 1500 Tir di organizzazioni umanitarie mondiali, riempiti di tende, viveri e acqua, sono bloccati al confine con l’Egitto in attesa" del permesso di Israele – è stato sottolineato – di poter entrare a Gaza ed "evitare la morte per fame e sete del popolo palestinese". (ANSA).