Stazione di Camerlata e parcheggio preso d’assalto. Una situazione che si verifica oramai da un anno e mezzo nel parcheggio da 290 posti realizzato fuori dalla stazione unica di Camerlata, inaugurato ad agosto del 2022.
Sulla questione è intervenuto il sindaco di Como Alessandro Rapinese che ha definito la situazione “inaccettabile”. “Abbiamo aperto un parcheggio pubblico che non ha le dimensioni adeguate che avrebbe dovuto avere – ha detto il primo cittadino – La prossima settimana ho in programma un sopralluogo nel parcheggio assieme ai vertici del trasporto pubblico per studiare la situazione”. Poi è tornato a ribadire: “Dobbiamo avviare un’indagine con un controllo targhe per risalire all’utenza e capire da dove arriva”.
Infine sul fronte delle possibili soluzioni il sindaco Rapinese ipotizza una sbarra dove si entra soltanto muniti di biglietto oppure trasformare il parcheggio a pagamento con l’introduzione di una tariffa calmierata. “Il problema va risolto e occorrerà inoltre intervenire anche sul tema del trasporto pubblico locale nella zona della stazione che dovrà servire al meglio la zona”, ha detto il sindaco.
Nei mesi scorsi le richieste dei cittadini che utilizzano la stazione e quindi anche il parcheggio si erano fatte più insistenti, chiedendo interventi risolutivi all’amministrazione comunale. “Ogni mattina i pendolari (lavoratori e studenti) si ritrovano, già alle 7, a dover cercare disperatamente un posto dove lasciare l’auto, con l’affanno di non perdere il treno e l’assillo di tornare la sera con la multa sotto al tergicristalli”, aveva segnalato un utente: “Occorre offrire un servizio e avere il buon senso almeno di indicare quantomeno una soluzione alternativa praticabile”.