(ANSA) – LA SPEZIA, 07 MAR – "La missione Aspides, approvata dal consiglio dei ministri, si rivela un’ennesima delusione per i marinai italiani. Chi sarà in servizio sulle unità navali si troverà a rischiare la vita in una zona calda come il Mar Rosso per non più di 3 euro l’ora di straordinario". Lo sottolinea con una nota il Sindacato italiano lavoratori Militari Marina, associazione sindacale democratica costituita da lavoratori appartenenti alla Marina Militare, dopo il via all’operazione europea a difesa dei traffici commerciali nelle acque del Mar Rosso, di cui l’Italia ha il comando. "Questa notizia aggrava la già critica situazione della forza armata, che vede pochissime domande di arruolamento, mentre incrementa la fuga verso altre realtà lavorative da parte di chi è in servizio effettivo – continua il Silmm -. Come accade per le unità navali di supporto al conflitto in Ucraina, anche questa volta viene penalizzato il personale imbarcato, togliendo di fatto dignità a chi rischia la vita in mare. Riteniamo urgente la modifica della Legge 145/2016 e chiediamo un immediato intervento del governo in tal senso, affinché venga riconosciuta la valenza internazionale della missione e di conseguenza adeguato il trattamento economico delle donne e degli uomini della Marina Militare". (ANSA).