(ANSA) – ROMA, 07 MAR – "Mi sono dovuto far indagare per potermi difendere contro il secondo dossieraggio, che sono le falsità di qualcuno che si diverte con veline anonime e immagino che la fonte sia sempre la stessa". Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, a margine dell’incontro con gli arbitri sull’inchiesta che lo ha coinvolto. "Io ho esibito documenti ufficiali con data certa – ha aggiunto – Tutto ha avuto risposte e riscontro. Ho chiesto l’accertamento della verità. Se ci sono responsabilità voglio capire oltre chi ha predisposto il dossieraggio e anche i nomi dei mandanti". Poi ha concluso: "I magistrati nemmeno ieri mi hanno rivolto accuse". (ANSA).