La Fondazione Museo Barca Lariana di Pianello del Lario entra a far parte dei musei riconosciuti da Regione Lombardia: lo stabilisce una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alla Cultura, Francesca Caruso. Riconoscimento che ha l’obiettivo di promuovere le attività di conservazione e ricerca che i musei svolgono, incrementando la loro visibilità al pubblico e credibilità rispetto agli organi di governo.
Il Museo Barca Lariana conserva un patrimonio unico al mondo che racconta la storia della nautica lariana e dell’Italia intera, ospitando nelle sue sale centinaia di scafi storici, tra cui barche a remi, gondole, barche da pesca e contrabbando, barche a vela e molte altre imbarcazioni.
Hanno ricevuto il riconoscimento anche tre strutture della provincia di Varese: la Fondazione Marcello Morandini, il Museo Internazionale Design Ceramico-Civica Raccolta di Terraglia di Laveno Mombello e il Museo Civico Parisi Valle di Maccagno con Pino e Veddasca. Riconoscimento anche per il MarteS-Museo d’Arte Sorlini di Calvagese della Riviera, nel Bresciano.
Il totale sale quindi a 206, “un numero importante – ha dichiarato l’assessore Caruso – che dimostra quanto siano preziosi e nutriti questi beni radicati nel nostro territorio e che contribuiscono ad aumentare il valore materiale e immateriale della cultura lombarda”. Ha aggiunto poi “continuiamo a mettere in campo misure significative con l’obiettivo di sostenere istituti e luoghi della cultura e favorire così nuove competenze”.
Anche l’assessore regionale all’Università Alessandro Fermi sottolinea la rilevanza di tale riconoscimento per il Museo Barca Lariana “un riconoscimento importante che premia un sito che possiamo considerare unico al mondo”. L’assessore descrive poi la raccolta di barche del museo come “un patrimonio culturale importante, da tramandare alle future generazioni”.
