(ANSA) – ROMA, 05 MAR – Israele accoglie con favore il riconoscimento definitivo da parte delle Nazioni Unite del fatto che Hamas abbia commesso crimini sessuali il 7 ottobre nell’importante rapporto pubblicato dal rappresentante speciale del segretario generale Onu sulla violenza sessuale nei conflitti, Pramila Patten. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri israeliano, Lior Haiat. "Per la prima volta un funzionario delle Nazioni Unite ha riconosciuto espressamente i crimini sessuali commessi da Hamas e da altre organizzazioni terroristiche il 7 ottobre", ha dichiarato. Il portavoce ha dichiarato che "l’Onu riconosce inoltre che i crimini sono stati commessi simultaneamente in luoghi diversi evidenziando una serie di stupri, torture e abusi sessuali" e "riconosce l’esistenza di crimini sessuali in corso contro le donne e gli uomini israeliani tenuti in ostaggio da Hamas a Gaza e chiede l’immediato rilascio degli ostaggi". Al contempo, Israele respinge l’invito del rapporto a indagare sulle accuse palestinesi riguardanti "violenza sessuale da parte di elementi israeliani": "Si tratta di una beffarda manovra palestinese deliberatamente volta a creare un’intollerabile equivalenza tra gli orribili crimini commessi, e che continuano ancora a essere commessi, da Hamas e le affermazioni dannose e infondate contro Israele e gli israeliani". (ANSA).