(ANSA) – TORINO, 04 MAR – Molte decine di centimetri di neve fresca, in alcuni casi anche un metro caduto in poco più di 24 ore, e vento più forte del previsto: é altissimo il rischio di valanghe su buona parte del Piemonte. Nel bollettino dedicato, Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) avverte che "le vie di comunicazione in quota potranno essere in pericolo". In particolare, "la situazione è molto pericolosa" alle quote medie e alte e sui pendii molto ripidi". C’è il rischio che la neve fresca e gli accumuli di neve ventata possano "distaccarsi spontaneamente a tutte le altitudini". Con il rialzo termico di oggi e l’irradiazione solare, "sono ancora possibili valanghe asciutte e umide, anche di dimensioni piuttosto grandi, soprattutto sui pendii soleggiati, come pure sui pendii ripidi rocciosi". Il rischio del distacco della massa nevosa è possibile – precisa Arpa – "anche in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali a tutte le esposizioni alle quote medie e alte. Sono possibili distacchi a distanza. Le escursioni con gli sci e le racchette da neve, così come le discese fuori pista richiedono una grande attenzione e la massima prudenza", conclude il bollettino di Arpa. (ANSA).