(ANSA) – MILANO, 02 MAR – Per la mole di documenti allegati alla perizia con cui è stata dichiarata la "capacità di intendere e volere" di Alessia Pifferi, imputata a Milano per aver abbandonato a casa la figlia di un anno e mezzo facendola morire di stenti, la difesa lunedì prossimo chiederà un rinvio dell’udienza dedicata alla discussione degli esiti del lavoro peritale in quanto, avendo avuto in mano tutte quelle carte ieri, è necessario più tempo per studiarle. Lo ha anticipato oggi l’avvocato Alessia Pontenani, sperando di ottenere un differimento ad altra data del processo. "L’altro ieri sono stati depositati 60 gigabyte di allegati di cui sono entrata in possesso ieri e con i miei consulenti non siamo in grado di analizzali e fare una valutazione entro dopodomani". In sostanza il legale chiederà alla Corte d’Assise presieduta da Ilio Mannucci Pacini, una proroga in modo da poter studiare gli atti e preparare le domande da porre allo psichiatra forense Elvezio Pirfo, l’esperto nominato dai giudici. (ANSA).