(ANSA) – PERUGIA, 01 MAR – Ha riguardato il ministro della Difesa Guido Crosetto ma anche numerosi altri personaggi l’attività di dossieraggio attraverso banche dati della procura nazionale antimafia al centro dell’indagine della procura di Perugia. Gli accertamenti sono quindi mirati ora a stabilire da chi e per quali motivi siano state utilizzate le informazioni. Se per scopi giornalistici o altro. I magistrati perugini guidati da Raffaele Cantone hanno lavorato in questi mesi nel massimo riserbo. Dagli ambienti giudiziari filtra ora rammarico per le notizie finite sui mezzi d’informazione che rischierebbero – secondo quanto si apprende – di danneggiare l’indagine. (ANSA).