(ANSA) – PERUGIA, 29 FEB – "Da oggi, sicuramente, non muterà il nostro approccio e continueremo nell’azione di governo regionale con la stessa determinazione e convinzione che abbiamo messo in campo in questi anni in cui credo di poter dire che, oltre all’affrontare l’oggi, abbiamo dimostrato di avere una visione dell’Umbria di domani": così Donatella Tesei, presidente leghista della Regione Umbria dopo l’annuncio della sua ricandidatura da parte del centrodestra alle elezioni in programma in autunno. "Un percorso in cui abbiamo ereditato ed affrontato alcuni dossier difficili" ha sottolineato in una dichiarazione all’ANSA. Tesei "solo per fare degli esempi" ha parlato delle "situazioni a dir poco complesse di aeroporto, comparto di Monteluce, ricostruzione della zona del cratere, crisi Ast, obsolescenza delle strutture e strumentazioni sanitarie". "Anni in cui abbiamo affrontato anche momenti inaspettati – ha aggiunto -, basti pensare alla lunga emergenza pandemica nonostante la quale abbiamo avviato e lavorato per numerose progettualità, alcune delle quali hanno già trovato compimento, altre che necessitano inevitabilmente di tempi più lunghi per raggiungere la definitiva attuazione. L’eventuale prospettiva di un secondo mandato ci dà proprio la possibilità di proseguire con le politiche iniziate e centrare ulteriori risultati. Penso, anche qui per fare qualche esempio, alle politiche per la famiglia contro la denatalità che hanno bisogno di tempo per apportare gli effetti, alla messa a terra dei progetti Pnrr sui quali abbiamo fatto uno straordinario lavoro di intercettazione dei fondi, al proseguo dei numerosi sostegni alle imprese e al consolidamento del brand Umbria, ai grandi progetti infrastrutturali, alla concretizzazione della riorganizzazione della rete sanitaria e della medicina territoriale. Tutti interventi già iniziati da tempo, ma che richiedono una più lunga gestazione prima di raggiungere la definitiva realizzazione". "Per dare dunque continuità ad una azione di governo regionale è necessario avere il tempo di un secondo mandato su cui, ovviamente, saranno gli umbri, sovrani, a dover decidere" ha concluso Tesei. (ANSA).