Movieri e nuova ordinanza Anas. Si prospettano tempi duri per il traffico sulla Statale Regina. Tra un mese infatti, esattamente il 31 marzo, terminerà il lavoro dei movieri e sull’arrivo del nuovo documento – per regolamentare il passaggio di bus turistici e mezzi pesanti sulla statale – ancora non si hanno tempi certi.
Senza ordinanza e senza movieri quindi il rischio che la Regina collassi sotto il peso di code e ingorghi, soprattutto tra Colonno e Lenno, è quasi una certezza.
Del resto al traffico quotidiano si sta già sommando – nelle giornate di clima favorevole – quello turistico. Soltanto per il cantiere della variante della Tremezzina ogni giorno sulla Regina passano tra i 60 e i 70 camion.
“Nei giorni scorsi il prefetto di Como, Andrea Polichetti ha inviato a Anas e al Ministero dei Trasporti una lettera per chiedere maggiori investimenti per il bando che possa assicurare la presenza dei movieri anche nei prossimi anni”, spiega il presidente della provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca.
Per quanto riguarda i movieri, come detto, saranno presenti un mese in più del previsto e quindi fino al termine di marzo. Intanto si lavora al bando per i prossimi anni.
“Nell’attesa che venga emessa la nuova ordinanza da parte dell’Anas stiamo lavorando sul fronte movieri con l’obiettivo che il servizio venga esteso all’intera durata del cantiere per la Variante della Tremezzina”, sottolinea ancora Bongiasca.
Intanto il timore di rimanere incolonnati è costante per chi vive o lavora sulla Regina. Con l’avvicinarsi della stagione turistica diventa necessaria una soluzione alle lunghe code e agli ingorghi che si creano lungo l’arteria. Entro Pasqua – era stato annunciato al termine del vertice a Villa Saporiti a inizio febbraio – sarà elaborata da Anas una nuova ordinanza, l’impianto di base non cambierà ma saranno affinati i termini che erano stati contestati dal Tar per evitare nuovi ricorsi. Alla scadenza manca poco più di un mese.