(ANSA) – PARIGI, 23 FEB – La protesta degli agricoltori arriva fino a Parigi. Alla vigilia del Salone dell’Agricoltura, che si apre domani nella capitale di Francia con l’annunciata presenza del presidente Emmanuel Macron, una trentina di trattori si sono riuniti questa mattina con l’intenzione di sfilare nel centro città, con l’obiettivo di mantenere la pressione sul governo. Un secondo corteo di trattori, previsto a inizio serata, giungerà davanti al Salon de l’agriculture, organizzato come ogni anno nel Parco delle esposizioni della Porte de Versailles, alle porte della capitale. Ieri, Macron ha fatto sapere che parteciperà ad un dibattito "con tutti gli attori del mondo agricolo" riuniti domani al Salone dell’Agricoltura. Un’iniziativa di apertura, che ha tuttavia suscitato l’ira dei sindacati agricoli, in particolare, per l’annunciata (e poi smentita) presenza al confronto dell’associazione ecologista, ‘Les Soulèvements de la Terre’, invisa agli agricoltori e ritenuta in passato eccessivamente radicale anche dallo stesso governo. Il presidente di Fnsea, Arnaud Rousseau, ha parlato di "provocazione inaccettabile" ed ha fatto sapere che in presenza dei ‘Soulèvements de la Terre’ non avrebbe partecipato al confronto con Macron. Tanto che l’Eliseo ha fatto immediatamente retromarcia, parlando di "errore" e smentendo l’invito alla controversa associazione ecologista che dunque non parteciperà. Il Salone dell’Agricoltura di Parigi è un appuntamento importante per i politici d’Oltralpe, frequentato ogni anno da centinaia di migliaia di visitatori. Quest’anno, la kermesse agricola assume un rilievo particolare, alla luce delle accese proteste delle campagne che hanno segnato in queste ultime settimane la cronaca francese ed europea e a pochi mesi dal voto Ue di giugno. (ANSA).