(ANSA) – BUENOS AIRES, 23 FEB – Lo spettro di un possibile e imminente incontro tra il presidente argentino Javier Milei e l’ex presidente Usa Donald Trump ha creato non poco imbarazzo al governo argentino durante la visita oggi del segretario di Stato Usa, Antony Blinken, a Buenos Aires. Nel corso di una conferenza stampa congiunta con la ministra degli Esteri argentina, Diana Mondino, il capo della diplomazia Usa ed emissario di Joe Biden ha dovuto infatti eludere la domanda di un giornalista che chiedeva appunto se la circostanza di un eventuale incontro di Milei con Trump al margine del summit internazionale della Conservative Political Action Conference (Cpac) in corso di svolgimento in Maryland non desse fastidio alla Casa Bianca. "Io non mi dedico alla politica, ma alla politica estera, e in questo senso devo dire che sono soddisfatto della riunione che ho avuto con il presidente Milei", ha detto Blinken. A una domanda su eventuali "incompatibilità" tra Biden e Milei, in particolare riguardo le politiche sociali e la difesa di valori come la parità di genere da parte del presidente Usa, Mondino ha risposto invece che "il governo argentino crede nell’eguaglianza dei diritti ed è a favore della pari opportunità, ma non di togliere qualcosa a qualcuno per favorire un altro". Mondino ha quindi aggiunto che non è ancora confermato se effettivamente si terrà un incontro tra Milei e Trump a margine del caucus ultraconservatore. (ANSA).