Un quarto di secolo, 25 anni, per la premiazione dei soci sportivi di Aci Como. Un evento che ha visto all’epoca, l’ente di viale Masia come precursore. Una cerimonia che poi è stata ripresa anche nelle alte province e che è diventata un po’ ovunque una consuetudine. Ma ciò non toglie che sul Lario siano stati anticipati i tempi.
Un modo per ringraziare a tributare un omaggio a chi si è distinto negli eventi agonistici in Italia e a livello internazionale. Una meritata passerella per i protagonisti della pista, dei rally e comunque di tutte le categorie del variegato universo del motorsport. Presenti anche molti esponenti di istituzioni e forze dell’ordine, a partire dal prefetto di Como, Andrea Polichetti. Con lui il questore Leonardo Biagioli e il sindaco di Como Alessandro Rapinese.
Nell’ormai lontano 1999 il primo campione sociale fu il rallista Maurizio Mauri. Nel 2023 nella classifica assoluta si è imposto un altro protagonista delle corse su strada, il 20enne Matteo Fontana.
Nella classifica assoluta ha preceduto il suo navigatore, Alessandro Arnaboldi e Marco Butti, protagonista nelle gare in pista.
Lunga la serie di riconoscimenti consegnati con un pensiero per scuderie, associazioni – a partire da quella degli ufficiali di gara – sponsor e a chi ha collaborato alla buona riuscita del Rally Villa d’Este, compresa Espansione Tv, che alla corsa ha dedicato oltre nove ore di trasmissioni con partenza, arrivo e passaggi sulle prove speciali.