(ANSA) – ATENE, 23 FEB – "Pensi che per quelli come noi ormai avanti nell’età, le gioie della compagnia siano passate per sempre? Noi crediamo invece che il tempo a nostra disposizione possa diventare entusiasmante, creativo, ricco di sorprese e nuovi interessi". Così una pagina Facebook dal nome "Kinotites sygatikikis" (comunità di convivenza), che ha raggiunto già 8mila iscritti, cerca di rispondere alla crescente preoccupazione in Grecia per la precarietà e l’aumento del costo degli affitti affrontati dai più anziani. "Questa pagina è rivolta principalmente a coloro che avvertono un urgente bisogno di compagnia che curi l’incubo della solitudine", si legge nel gruppo Facebook, il cui ultimo obiettivo è costruire una "casa solidale" ad Atene. La Grecia è al quarto posto nella lista dei 27 Paesi dell’Unione europea con il maggior numero di anziani, dopo l’Italia, il Portogallo e la Finlandia, secondo Eurostat. Nonostante il Paese abbia voltato la pagina buia della crisi del debito, la paura di non arrivare a fine mese continua a preoccupare molte persone. Dalla crisi, gli affitti nella capitale sono aumentati più del 20%, secondo la Banca di Grecia. Dopo aver fondato il gruppo Facebook Malamo Stergiou, ex dipendente del settore privato ora in pensione, ha dato vita all’ong Nama, per finanziare la ristrutturazione di un edificio di quattro piani ad Atene. L’edificio, che risale al 1938, comprenderà "15 appartamenti indipendenti e spazi comuni per la vita sociale degli inquilini", ha spiegato all’Afp. "Le prestazioni sociali diminuiscono, le pensioni restano basse e i prezzi delle case salgono alle stelle, il che aumenta la sensazione" di precarietà, spiega. Stando ai dati del 2021, il 22,7% della popolazione greca ha 65 anni o più, e con un tasso di fertilità di 1,43 figli per donna, la Grecia rimane al di sotto della media dell’Unione europea. Lo stesso premier Kyriakos Mitsotakis ha denunciato i rischi di un "collasso demografico" e il "pericolo nazionale" costituito dall’invecchiamento della popolazione, e ha aumentato l’assegno di natalità per cercare di contrastare il fenomeno. (ANSA).