(ANSA) – MILANO, 23 FEB – Davvvero Rosa Bazzi e Olindo Romano sono due innocenti ingiustamente detenuti in carcere? E Mario Frigerio, quando ha riconosciuto nel vicino di casa il suo aggressore, è stato veramente indotto a fare il suo nome da una suggestione dei carabinieri? A queste e ad altre domande prova a rispondere una video inchiesta che, fino all’1 marzo (prima udienza a Brescia nel processo per la revisione) La Provincia di Como pubblica sul suo sito laprovinciadicomo.it. "Anime nere", la serie podcast dedicata alla cronaca nera, torna in formato video con un lungo speciale che ripercorrerà punto per punto la richiesta di revisione presentata dalla difesa dei coniugi Romano e dal sostituto procuratore generale di Milano, Cuno Tarfusser. Dieci le puntate tematiche offerte gratuitamente. Si comincia con "L’incubo", una puntata-premessa per sintetizzare i punti salienti della richiesta di revisione. Quindi due episodi dal titolo "Mario" e dedicati a Mario Frigerio, alla sua testimonianza e a una memoria messa in dubbio dai difensori dei due condannati all’ergastolo. E poi, ancora, "La Bibbia", "Valeria", "I testimoni", "Le piste alternative". Con immagini inedite, approfondimenti, l’analisi dettagliata dei punti più controversi dell’inchiesta sulla strage di Erba, si cercherà di fare luce su un caso di cronaca di cui ancora oggi si parla, oltre 17 anni dopo quella tragica notte dell’11 dicembre 2006. "Anime nere" (nato da un’idea dei giornalisti Paolo Moretti e Martina Toppi) aveva già dedicato due podcast alla strage di Erba. "L’esigenza, però, di fare ancora più chiarezza, a fronte di una bufera mediatica che spesso si limita a scombinare le carte solo per fare "titolo" – spiegano gli autori – ci ha spinti a realizzare il primo videopodcast". (ANSA).