(ANSA) – MILANO, 21 FEB – "Ripenso a ciò che ho commesso, e provo grande sofferenza. Sono fermamente deciso a voler riparare, per quanto possibile, alla mie azioni e per questo ho chiesto aiuto alle istituzioni". Lo ha detto Davide Fontana, condannato a 30 anni in primo grado per l’omicidio di Carol Maltesi, rendendo dichiarazioni spontanee davanti alla Corte d’Assise d’appello di Milano. "Vorrei chiedere ancora scusa a tutti" e in particolare "ai genitori di Carol" e al figlio. "Non so se potrò mai essere perdonato per ciò che ho fatto. Darei davvero la mia vita per tornare indietro. Passerò il resto dei miei giorni a cercare di aiutare gli altri". (ANSA).