(ANSA) – GENOVA, 21 FEB – Sentenza ribaltata in appello per la morte di Roberta Repetto, la donna di 40 anni uccisa dalle metastasi di un tumore curato con tisane ed erbe da un ‘santone’ e i suoi collaboratori del centro olistico Anidra in Liguria. Paolo Bendinelli, responsabile e guru del centro, è stato assolto mentre è stata ridotta da 3 anni e 4 mesi a 1 anno e 4 mesi la condanna per il medico bresciano Paolo Oneda. Per la psicologa Paola Dora è stata confermata l’assoluzione. Repetto fu anche sottoposta, senza anestesia, all’asportazione di un neo sul tavolo della cucina del centro. (ANSA).