(ANSA) – PORT AU PRINCE, 20 FEB – C’è anche la vedova, Martine, tra le 51 persone rinviate a giudizio per l’omicidio, il 7 luglio 2021, dell’allora presidente di Haiti, Jovenel Moïse: lo ha deciso il giudice di Port-au-Prince, Walter Wesser Voltaire. Oltre alla donna, accusata di complicità, tra gli imputati figurano l’ex primo ministro, Claude Joseph, e l’ex direttore della polizia nazionale, Léon Charles, che è attualmente il rappresentante permanente di Haiti presso l’Organizzazione degli Stati americani (Osa). Dopo l’assassinio di Moise, il Paese caraibico è scivolato nel caos – con oltre mille persone uccise, ferite o sequestrate solo a gennaio – a causa degli attentati compiuti dalle gang armate e delle violente proteste di quanti chiedono le dimissioni del successore di Moise, il presidente e primo ministro ad interim Ariel Henry. (ANSA).