(ANSA) – RIO DE JANEIRO, 20 FEB – "Non vi è alcuna possibilità che il presidente Lula chieda scusa" al governo di Israele. "Non ha fatto niente di male. Ha citato solo fatti storici". Lo ha detto il consigliere per gli affari internazionali del presidente brasiliano, Celso Amorim, al quotidiano Estadao, aggiungendo che "nessun popolo ha il monopolio della sofferenza". Alla vigilia della riunione dei ministri degli Esteri del G20, a Rio de Janeiro, che avrà sul tavolo anche la crisi in Medio Oriente e la guerra in Ucraina, la crisi diplomatica tra il Paese sudamericano e Israele per il momento non vede una soluzione. Nei giorni scorsi, dopo il suo viaggio in Egitto e Etiopia, il capo di Stato brasiliano aveva paragonato quanto sta accadendo nella striscia di Gaza con il popolo palestinese, con lo sterminio degli ebrei compiuto da Adolf Hitler. (ANSA).