(ANSA) – L’AVANA, 20 FEB – Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, da ieri sull’isola caraibica nel quadro di un tour in America Latina che lo porterà anche in Venezuela e in Brasile, ha criticato gli Stati Uniti per "l’embargo economico, commerciale e finanziario illegale" di Washington contro Cuba. L’inviato del presidente Vladimir Putin , secondo l’agenzia Prensa Latina, ha chiesto al governo di Joe Biden di "porre fine a questa vergognosa politica" contro Cuba e di rimuoverlo dalla lista dei presunti sponsor del terrorismo. All’Avana, il ministro russo ha incontrato il suo omologo cubano, Bruno Rodríguez, al quale ha espresso l’intenzione di promuovere i legami della Russia con organizzazioni d’integrazione come la Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici (Celac), l’Alleanza bolivariana per le Americhe (Alba) e con la Comunità caraibica (Caricom). Nel corso dell’incontro – riferisce Prensa Latina – Lavrov e Rodríguez hanno concordato su aspetti come la "necessità di avere un ordine mondiale più democratico", basato sui postulati della Carta delle Nazioni Unite, che, a loro dire, "l’Occidente si ostina a ignorare". (ANSA).