(ANSA) – AOSTA, 19 FEB – "Questo è un aspetto che tocca profondamente chi si riconosce nella figura di Emilio Chanoux e lo apprezza, soprattutto nell’anno dell’ottantesimo anniversario della sua morte. Si tratta di un revisionismo falso, Chanoux è morto in un carcere fascista, e questo la dice lunga sull’attendibilità di chi ha espresso queste considerazioni. E’ opportuno che i vertici di Fratelli d’Italia, anche quelli nazionali e la premier Meloni stessa, testimonino il distacco da questo tipo di visioni perché non sono coerenti". Così il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, interviene in merito alle polemiche sorte dopo le affermazioni di un dirigente di Fratelli d’Italia Valle d’Aosta su Emilio Chanoux ("Era un fascista"), fatte durante il congresso regionale del partito della premier. (ANSA).