Ogni grande città ha i suoi problemi di viabilità, di traffico e di accesso al centro. La questione è nota anche a Como, dove si guarda con speranza al progetto di Acinque sull’ex Ticosa, che prevede l’eliminazione del semaforo e la realizzazione di nuova rotatoria fra via Grandi e viale Roosevelt. E proprio una rotatoria è al centro di una rivoluzione della viabilità in quel di Varese. Chi usa l’autostrada per raggiungere il centro della città giardino può dire addio a tutti i semafori che facevano da tappo al traffico. Ora tutto potrebbe filare più liscio grazie ad una maxi rotatoria.
Aperta da pochi giorni una grande rotatoria in Largo Flaiano. Qui convergono dieci strade e anche l’autostrada da e per Milano. Prima c’erano otto semafori ora tutto è stato sostituito da una rotatoria, che sta scatenando molte polemiche. “È molto pericolosa per pedoni” dice un varesino, “la viabilità non è per niente chiara e continuo a vedere gente che gira contromano” dice un’altra. “A me piace molto, il traffico scorre meglio” è l’opinione di cittadino di Varese, “penso sia una bella soluzione rispetto al caos di prima. In uscita dall’autostrada il semaforo che c’era prima creava sempre una gran coda” spiega un altro.
Al momento la nuova rotatoria crea un po’ di confusione nei cittadini, abituati alla vecchia viabilità, e costringe la Polizia locale a dirigere il traffico. “Ci vorrà quache settimana per abituarsi alla nuova viabilità – ha detto il vicesindaco di Varese Ivana Perusin, che però si dice pronta a fare eventuali correzioni dove servono. “Questa rotatoria snellisce il flusso e dà grandi benefici in termini di tempo per accedere in città – ha poi affermato – una migliore accessibilità significa maggiori opportunità per l’economia e il turismo”.