(ANSA) – ROMA, 14 FEB – La polizia indiana ha usato gas lacrimogeni e idranti per il secondo giorno consecutivo per impedire agli agricoltori, che chiedevano prezzi minimi per i raccolti, di marciare su New Delhi. Lo riporta la Bbc, precisando che la capitale è circondata da filo spinato, blocchi di cemento e recinzioni su tre lati per bloccarne l’ingresso. Provenienti per lo più dallo Stato del Punjab, gli agricoltori sono ancora a 200 chilometri da Delhi e migliaia di forze di sicurezza sono dispiegate per bloccare loro la strada. I contadini affermano che il governo non ha mantenuto la parola data dopo le proteste di due anni fa. Le riprese video di questa mattina mostrano migliaia di poliziotti antisommossa e truppe paramilitari schierate lungo il confine di Delhi per tenere lontani i manifestanti. Gli agricoltori sostengono che contro di loro sono stati usati proiettili di gomma e hanno criticato i media, affermando che si sta creando la percezione che gli agricoltori siano "terroristi" o allineati con i partiti dell’opposizione. Diversi manifestanti sono rimasti feriti, ma anche il personale della sicurezza, colpito dalle pietre lanciate contro di loro. Inoltre sono stati segnalati disagi in tutta Delhi poiché le autorità hanno deviato il traffico e bloccato le strade. (ANSA).