“Qui a Como i pediatri mancano” dice una mamma. “Ci vorrebbe qualche pediatra in più” afferma un papà. La conferma arriva proprio dai genitori comaschi: i pediatri in città mancano. Ce ne sono pochi e inevitabilmente si trovano a dover seguire un numero di piccoli pazienti più alto rispetto al tetto massimo, fissato a 800 assistiti. Parlando con i genitori tra le vie del centro, in tanti si dicono fortunati perché sono riusciti a trovare con facilità il pediatra, ma quasi tutti hanno amici o conoscenti che sono alle prese con nuove scelte, perché il nuovo anno ha portato con sé due trasferimenti e due pensionamenti.
Pochi pediatri e tanti piccoli pazienti, il che vuol dire medici oberati di lavoro che spesso non riescono a stare dietro a tutte le richieste. Uno dei problemi dei genitori è proprio quello di mettersi in contatto con il loro pediatra. Alcuni non hanno contatti per le urgenze, altri non rispondono o hanno fasce orarie per le telefonate molto strette. “Spesso siamo costretti a rivolgerci a specialisti privati” spiegano alcuni genitori.