Dalla provincia di Sondrio a Como per compiere una serie di furti negli esercizi commerciali. Due giovani arrestati dalla polizia la notte scorsa.
Tutto ha avuto inizio dopo la mezzanotte, quando al 112 è arrivata una segnalazione relativa a due uomini intenti a dare calci alla porta d’ingresso di un negozio di via Diaz. All’arrivo degli agenti, però, si erano già dileguati grazie all’intervento di un commerciante attirato da forti rumori. Recuperati – per le indagini – i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona. Successivamente, attorno alle 3 di notte, è arrivata una seconda segnalazione, questa volta riguardante un furto che si stava verificando all’interno di un chiosco di piazza Vittoria, nei pressi di Porta Torre. I poliziotti intervenuti hanno constatato, insieme con il proprietario del chiosco, che i ladri avevano rubato il registratore di cassa, contenente 50 euro. Visionando e confrontando i video delle telecamere di sorveglianza gli agenti sono riusciti a capire che gli autori del furto erano gli stessi che avevano tentato poco prima di introdursi nel negozio di via Diaz.
Poco dopo alla sala operativa della questura è arrivata un’ulteriore segnalazione di furto, sempre da via Diaz. Nello stesso negozio di qualche ora prima. Questa volta però il colpo era andato a segno, rubati dal registratore di cassa 90 euro. Determinanti si sono rivelate di nuovo le telecamere del locale che avevano ripreso la stessa coppia di giovani che poco tempo prima si era introdotta al chiosco di Piazza Vittoria.
Sono scattate quindi le ricerche dei due ladri per tutta la città anche con il supporto delle pattuglie della polizia stradale. Proprio una di queste ha rintracciato e fermato i due giovani nei pressi di via Gallio mentre erano a bordo di un monopattino elettrico rubato da un box di viale Varese.
Portati in questura e arrestati, si tratta di un 18enne italiano residente a Morbegno e di un 19enne di origini marocchine sempre della provincia di Sondrio, irregolare in Italia. Entrambi sono risultati già noti alle forze dell’ordine.