(ANSA) – BOLOGNA, 11 FEB – Scoppia il caso in Emilia-Romagna per la delibera della Regione sul fine vita con cui di fatto si scavalca il voto in aula e si garantisce il suicidio assistito in 42 giorni. Le opposizioni non ci stanno e Forza Italia – anticipano alcuni quotidiani nazionali e la stampa locale – sta già preparando un ricorso al Tar. Nel mirino l’atto annunciato venerdì sera dalla Regione, con cui si istituisce un comitato etico con medici e giuristi e si danno linee guida precise alle aziende sanitarie sul suicidio medicalmente assistito. La delibera recepisce la sentenza 242 del 2019 della Corte costituzionale di fatto prima di passare dall’aula. (ANSA).