Il Sindacato Lavoratori Poste della Cisl esprime forte preoccupazione per le possibili conseguenze, sul territorio di Como, per l’avvio da parte del Governo ad un piano di privatizzazioni che coinvolgerà anche Poste Italiane. «Temiamo che tale scelta del Governo, possa avere ricadute negative sull’occupazione e sui servizi alla popolazione – spiega Giuseppe Melina, coordinatore Cisl Slp Poste per il territorio di Como -. Questo nonostante l’impegno recente di Poste Italiane di promuovere, attraverso il Progetto Polis, “la coesione economica, sociale e territoriale dei piccoli centri urbani e nelle aree interne” progetto, lo ricordiamo, finanziato per 800 milioni con i fondi del PNRR».
Sul territorio lariano l’azienda conta la presenza di 186 uffici postali, molti dei quali situati in zone disagiate e poco servite.
«Cisl Slp di Como – conclude Melina – non esclude di promuovere azioni di mobilitazione».