(ANSA) – MILANO, 09 FEB – "Le cooperative" che arruolano medici gettonisti "hanno le ora contate non solo in Lombardia, dove le abbiamo già mandate a casa, ma in tutte le Regioni, dove stanno predisponendo le stesse procedure che abbiamo fatto noi". Lo ha spiegato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Guido Bertolaso parlando della ‘lotta’ ai gettonisti nel corso di una conferenza stampa. "Questi gettonisti se non possono andare più da nessuna parte dove vanno? É un’altra motivazione per cui pensiamo che potremo recuperare medici e infermieri – ha proseguito -, che in questi anni non sono stati protetti e hanno cercato strade diverse, rispetto alla strada maestra che si chiama Servizio sanitario nazionale". Bertolaso ha infatti spiegato che mercoledì c’è stata una riunione a Roma con i direttori, con il ministero della Sanità e dell’Università e gli assessori alla sanità regionali e i presidenti delle Regioni. "Sui gettonisti abbiamo presentato il lavoro che stiamo facendo" con il primo bando per anestesisti, pronto soccorso e interventi minori, "e nelle altre Regioni stanno predisponendo le stesse procedure". "A fine mese avremo una seconda convenzione che scade per la Valle Olona, Gallarate e Busto Arsizio dove chiuderanno i rapporti con i pediatri gettonisti – ha concluso Bertolaso – e ci sarà un nuovo bando". (ANSA).