(ANSA) – TORINO, 08 FEB – C’è un nuovo capitolo nella contesa legale attivata da Margherita Agnelli, figlia dell’avvocato Gianni Agnelli, per questioni che ruotano intorno all’eredità del genitore. Dopo un esposto della stessa Margherita, la procura di Torino ha attivato degli accertamenti su ipotesi di violazioni fiscali. Oggi, su indicazione dei pubblici ministeri, la guardia di finanza, la guardia di finanza ha acquisito copiosa documentazione in varie sedi. Il fascicolo della procura non riguarda le fiduciarie del gruppo controllato dalla famiglia Agnelli, come precisano fonti informate. Il faro, infatti, sarebbe stato acceso sul trattamento fiscale del pagamento vitalizio che Margherita versava alla madre, Marella, in virtù di accordi presi nel 2004. Gli anni presi in esame sono il 2018 e il 2019. Il fascicolo della procura, infatti, non riguarda le fiduciarie del gruppo controllato dalla famiglia Agnelli, come precisano fonti informate. Il procedimento non è a carico di ignoti. Nel registro degli indagati sono state effettuate tre iscrizioni. I nomi sono quelli del commercialista torinese Gianluca Ferrero (attuale presidente della Juventus assolutamente estranea alla vicenda), Robert Von Groueningen, amministratore dell’eredità di Marella Agnelli per incarico dell’autorità giudiziaria svizzera, e di John Elkann, figlio di Margherita Agnelli, la presentatrice dell’esposto. (ANSA).