Lavori 24 ore su 24, sette giorni su 7 a partire da domenica sera sull’autostrada A9 Lainate Como Chiasso, nella galleria San Fermo. L’ultima fase del cantiere prevede la ricostruzione della calotta del tunnel. Da lunedì 12 febbraio, nel tratto tra Como Centro e la dogana sarà attivata una deviazione di carreggiata per i mezzi provenienti da Milano e diretti verso la Svizzera. Il transito sarà sempre garantito su una sola corsia in entrambi i sensi di marcia.
Il restringimento, come avvenuto dall’inizio dei lavori, avrà inevitabili ripercussioni sul traffico. Code e rallentamenti, più che un rischio sono quasi una certezza, soprattutto nelle ore in cui la circolazione è più intensa. L’incubo dovrebbe concludersi entro il 9 maggior prossimo.
“Con l’ultimo ciclo di lavori all’interno della galleria San Fermo si conclude la fase intensiva dell’intero piano di ammodernamento dei tunnel dell’A9 – precisa in una nota la Società Autostrade – Gli interventi hanno richiesto investimenti per un valore complessivo di oltre 60 milioni di euro. Sono stati condotti da Aspi secondo un programma integrato di lavorazioni, tenendo in considerazione l’andamento dei flussi di traffico ma anche le caratteristiche del territorio, le condizioni climatiche e le festività locali”.
Dall’inizio dei lavori, evidenzia ancora Autostrade, sono stati impegnati 7 giorni su 7, 24 ore su 24 oltre un centinaio di uomini e più di 20 mezzi. “I tunnel, dopo questi interventi saranno in condizioni ideali per 50 anni”, assicura ancora la società.
Da lunedì, per gestire al meglio la viabilità e ridurre i disagi, è previsto un potenziamento del servizio di assistenza. Massima attenzione alla segnaletica, mentre le squadre di intervento per il soccorso meccanico saranno presenti stabilmente e saranno attive in particolare nelle fasce orarie caratterizzate da maggiori flussi di traffico. Le maggiori criticità, secondo i dati di Autostrade sono previste il lunedì e il venerdì dalle 6 alle 9 e dalle 16 alle 19.
E se l’incubo A9 dovrebbe chiudersi entro il 9 maggio, sono già in programma poi ulteriori interventi. “Nei prossimi mesi – scrive Autostrade – verrà definito, in condivisione con il territorio, un programma di interventi sugli altri asset strategici del tratto”.